La professoressa Teppex di Londra
Questa breve storia ha inizio con una notizia pubblicata sul giornale Feuille d’Aoste
del 27 luglio 1892: Les demoiselles Preyet de Roisan, Berlier de Gressan, Elisa Teppex et Célie Galeazzo d’Aoste ont obtenu, avec honneur, au Collège de Mondovi, les patentes supérieures d’institutrices.
Con queste parole, il periodico congratulava le quattro giovani valdostane diventate maestre elementari.
Dai resoconti dell’epoca, apprendiamo che una di loro, Elise Teppex, proseguì gli studi con l’obiettivo di diventare professoressa di francese, e il suo desiderio si avverò. Un giornale dell’epoca sottolineava che questo successo avrebbe dovuto rallegrare il cuore delle brave insegnanti delle Suore di San Giuseppe, presso le quali aveva ricevuto la sua formazione.(1)
Numerosi valdostani si presentavano all’epoca per ottenere l’abilitazione all’insegnamento delle lingue, beneficiando della conoscenza del francese come madrelingua e assumendo successivamente importanti posizioni nelle principali città italiane.
La giovane continuò a studiare e nel 1894, presso l’Università di Torino, ottenne avec un brillant succès l’abilitazione all’insegnamento della lingua francese.(2)
Elisa Maria Teppex si classificò al quarto posto con 261 punti su 330; il primo ne conquistò 272.(3)
La sua carriera lavorativa fu altrettanto brillante. La professoressa Teppex fu chiamata ad insegnare Lingue a Londra, dove si impegnò anche attivamente tra gli emigrati valdostani della capitale britannica.(4)
Amava particolarmente La Thuile, dove trascorreva momenti sereni con la famiglia e veniva considerata ospite di una certa élite e talvolta partecipava come attrice alle rappresentazioni durante le feste mondane organizzate in loco dalle famiglie Martinet e Duc. Un ricordo particolare proviene da uno spettatore, un allievo ufficiale del 4° Reggimento Alpini: je ne puis oublier non plus Dlle Teppex récitant un monologue qu’en riant j’appellerai “une invocation des filles aux Saints protecteur du mariage”.(5)
Nel 1906, a Londra, sposò il dottor Evans. “La giovane coppia, dotata delle più belle qualità di cuore e d’intelligenza, affronterà serenamente la vita con le sue sfide, i suoi doveri e le sue gioie”, augurava un giornale; naturalmente, familiari e amici attendevano gli sposi a La Thuile, où il leur préparent l’accueil le plus affectueux.(6)
Ben poco altro si conosce della professoressa Elisa Maria Teppex. Le cronache successive, purtroppo, la citano solo in momenti tristi, cioè nei necrologi di famiglia quando fu privata dell’affetto dei suoi famigliari.(7)
Dal matrimonio con il dottor Evans nacque Térence che nel 1927 risultava essere ingegnere.(8)
Nel 1947, alla morte di sua sorella, la celebre Josephine (1855-1947), che fu giornalista e scrittrice, nel necrologio è citato solo il fratello Jean.(9)
(1) Le Duché d’Aoste, 11 maggio 1894. (2) Le Duché d’Aoste, 9 maggio 1894. (3) Bollettino ufficiale del Ministero dell’istruzione pubblica, 1894, p. 1337. (4) Le Duché d’Aoste, 9 maggio 1894. (5) Le Mont-Blanc, 4 settembre 1903. (6) Le Mont-Blanc, 16 settembre 1898. (7) Le Mont-Blanc, 9 settembre 1904. (8) (...) del papà, dottor Pierre-Gaspard (+1911), Le Mont-Blanc, 6 ottobre 1911, o ad esempio, deI fratello, il tipografo Antoine (+1923) o il chirurgo Constantin (+1927). (9) Le Mont-Blanc, 2 dicembre 1927. (10) Lo Partisan, 9 maggio 1947.